Pupi Avati ha parlato di Il bambino cattivo a fine febbraio, nel corso di un incontro con gli studenti dell'università di Urbino (leggi l'articolo dell'agenzia Agi). Per lui, nessun problema a immedesimarsi in un bambino di dodici anni: «Ho scritto il flusso di coscienza in due settimane. Questo significa essere anziani: scoprirsi capaci di provare tutte le fasi della vita. Io potevo ragionare come quel bambino perché sono stato quel bambino, ma sono stato anche tutto il resto e posso tornare a esserlo».
Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, ha svelato temi e trama delle tante fiction Rai in produzione rispondendo alle domande di Famiglia cristiana. L'intervista, pubblicata nel numero in edicola questa settimana, non è disponibile sul sito della rivista.
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